Direttamente dal palco del WWDC 2016, conferenza annuale di Apple dedicata agli sviluppatori, sono state annunciate numerose novità in merito all’imminente release di watchOS 3, prossima versione del sistema operativo dedicato ad Apple Watch.
La prima rassicurazione che Apple ha tenuto a dare all’intero pubblico in sala – e a tutti gli appassionati collegati via etere – è stata quella che vede protagonista la reattività della piattaforma: su watchOS 3 le applicazioni reagiranno finalmente in un istante, senza impacciarsi come nelle precedenti versioni. Un’altra aggiunta è la cosiddetta “Dock“, attivabile dal pulsante laterale (ora conosciuto come “Dock Button”) dalla quale sarà possibile visualizzare una serie di schermate preconfigurate dall’utente, rimandanti rispettivamente a diverse applicazioni: passare dalle une alle altre sarà semplicissimo, in quanto basterà effettuare unoswipe verso destra o sinistra.
È stato poi aggiunto un nuovo pannello di impostazioni rapide raggiungibile con un semplice swipe verso l’alto, dal quale sarà possibile attivare o disattivare sensori, ma anche configurare i propri profili. Oltre a quest’ultimo troviamo poi un nuovo sistema di risposte rapide e “Scribble“, una nuova tastiera virtuale che permetterà di disegnare una ad una le lettere di cui abbiamo bisogno per comporre una frase, il tutto a mano libera.
Sono state poi aggiunte nuove Watchfaces, come “Activity“, che ci mostrerà direttamente sulla nostra schermata principale le attività che abbiamo in programma durante la giornata, ma anche “Numerals“. Apple ha inoltre reso più facile cambiare tra una Watchface e l’altra, grazie a semplici swipe a destra o a sinistra delle proprie dita.
È stata poi introdotta la funzionalità “Activity Sharing“: raggiungendo questa schermata sarà possibile confrontare i propri progressi in ambitofitness con gli altri contatti che hanno deciso di condividere le proprie attività con noi. Da qui potremo scendere nel dettaglio dei progressi di ognuno degli utenti visualizzati, ed Apple Watch ci permetterà di inviare delle risposte rapide sotto forma di reazioni per incitare o commentare i progressi di amici e parenti. Sono state aggiunte inoltre alcune attività studiate ed ottimizzate per gli utenti su sedia a rotelle.
Insieme a watchOS 3 è stata lanciata anche la nuova applicazione “Breathe“, utile a regolare e tenere sotto controllo il proprio respiro tramite brevi sessioni di allenamento dalla durata variabile. Il tutto sarà utile ad eliminare lo stress e ad ottenere piccoli benefici quotidiani dal punto di vista della salute.
Tra le altre novità troviamo poi la possibilità di configurare il pulsante laterale (“Dock Button”) come un segnale SOS, in grado di chiamare automaticamente un numero preimpostato (come ad esempio il 911) tenendolo premuto per un lungo lasso di tempo. Con watchOS 3 Apple Watch decide poi di aprirsi ulteriormente alle app di terze parti, permettendo a quest’ultime di utilizzare la totalità dei sensori del dispositivo anche in modalità background, rendendo così possibile il monitoraggio del battito cardiaco anche a display spento, ad esempio. Con la nuova release di watchOS sarà poi possibile visualizzare i video direttamente dal proprio polso, con tanto di audio prodotto dagli altoparlanti del piccolo orologio.
La release dedicata agli sviluppatori di watchOS 3 sarà disponibile già da oggi, mentre la versione finale arriverà solo a partire dal prossimo autunno. Apple assicura che watchOS 3 porterà un modo “tutto nuovo” di utilizzare Apple Watch.
La prima rassicurazione che Apple ha tenuto a dare all’intero pubblico in sala – e a tutti gli appassionati collegati via etere – è stata quella che vede protagonista la reattività della piattaforma: su watchOS 3 le applicazioni reagiranno finalmente in un istante, senza impacciarsi come nelle precedenti versioni. Un’altra aggiunta è la cosiddetta “Dock“, attivabile dal pulsante laterale (ora conosciuto come “Dock Button”) dalla quale sarà possibile visualizzare una serie di schermate preconfigurate dall’utente, rimandanti rispettivamente a diverse applicazioni: passare dalle une alle altre sarà semplicissimo, in quanto basterà effettuare unoswipe verso destra o sinistra.
È stato poi aggiunto un nuovo pannello di impostazioni rapide raggiungibile con un semplice swipe verso l’alto, dal quale sarà possibile attivare o disattivare sensori, ma anche configurare i propri profili. Oltre a quest’ultimo troviamo poi un nuovo sistema di risposte rapide e “Scribble“, una nuova tastiera virtuale che permetterà di disegnare una ad una le lettere di cui abbiamo bisogno per comporre una frase, il tutto a mano libera.
Sono state poi aggiunte nuove Watchfaces, come “Activity“, che ci mostrerà direttamente sulla nostra schermata principale le attività che abbiamo in programma durante la giornata, ma anche “Numerals“. Apple ha inoltre reso più facile cambiare tra una Watchface e l’altra, grazie a semplici swipe a destra o a sinistra delle proprie dita.
È stata poi introdotta la funzionalità “Activity Sharing“: raggiungendo questa schermata sarà possibile confrontare i propri progressi in ambitofitness con gli altri contatti che hanno deciso di condividere le proprie attività con noi. Da qui potremo scendere nel dettaglio dei progressi di ognuno degli utenti visualizzati, ed Apple Watch ci permetterà di inviare delle risposte rapide sotto forma di reazioni per incitare o commentare i progressi di amici e parenti. Sono state aggiunte inoltre alcune attività studiate ed ottimizzate per gli utenti su sedia a rotelle.
Insieme a watchOS 3 è stata lanciata anche la nuova applicazione “Breathe“, utile a regolare e tenere sotto controllo il proprio respiro tramite brevi sessioni di allenamento dalla durata variabile. Il tutto sarà utile ad eliminare lo stress e ad ottenere piccoli benefici quotidiani dal punto di vista della salute.
Tra le altre novità troviamo poi la possibilità di configurare il pulsante laterale (“Dock Button”) come un segnale SOS, in grado di chiamare automaticamente un numero preimpostato (come ad esempio il 911) tenendolo premuto per un lungo lasso di tempo. Con watchOS 3 Apple Watch decide poi di aprirsi ulteriormente alle app di terze parti, permettendo a quest’ultime di utilizzare la totalità dei sensori del dispositivo anche in modalità background, rendendo così possibile il monitoraggio del battito cardiaco anche a display spento, ad esempio. Con la nuova release di watchOS sarà poi possibile visualizzare i video direttamente dal proprio polso, con tanto di audio prodotto dagli altoparlanti del piccolo orologio.
La release dedicata agli sviluppatori di watchOS 3 sarà disponibile già da oggi, mentre la versione finale arriverà solo a partire dal prossimo autunno. Apple assicura che watchOS 3 porterà un modo “tutto nuovo” di utilizzare Apple Watch.
0 commenti:
Posta un commento