A poco più di cinque mesi dallo stop forzato della commercializzazione di Note 7, Samsung è pronta a tornare in pista nella competizione più alta e blasonata del mercato mobile. E’ il giorno di Galaxy S8 e S8 Plus, anticipati in questi mesi per intero a suon di indiscrezioni e rumors, quasi a voler scandire l’attesa ed accrescere l’interesse verso due prodotti che puntano inequivocabilmente alla prima piazza del sempre più saturo ed ambito segmento della telefonia mobile. Con un mese di ritardo rispetto al tradizionale habitué, Samsung riparte dalla location che ha visto protagonista proprio lo sfortunatissimo Note 7, mettendo da parte ogni polemica ed anche superstizione. Due sono gli obiettivi dei portabandiera di nuova generazione: dimenticare il clamoroso scivolone commesso a seguito del lancio dell’ormai ex-phablet con S-Pen, ma anche e soprattutto bissare il successo raggranellato dalla vecchia gamma Galaxy S7.
I due nuovi Galaxy puntano tutto sull’estetica. Le linee guida sono quelle che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi due anni, ulteriormente riviste e perfezionate per far posto al concetto cardine di <<tutto schermo>>. Sulla scorta di un andazzo inaugurato da Xiaomi Mi MIX e ripreso poi da LG G6, anche Galaxy S8 e S8 Plus focalizzeranno l’attenzione sul display, che Samsung ha ribattezzato sotto il nome di <<Infinity>>. Crescono infatti le dimensioni – rispettivamente da 5.8 e 6.2 pollici a risoluzione 2960×1440 pixel, WQHD+ e aspect-ratio 18:9 – ma non anche l’ingombro, in ossequio a cornici ridottissime e ad una presenza pressoché ingente di display. Insomma, rispetto ai vecchi Galaxy, ci sarà un aumento di 0.7 pollici, senza pur tuttavia impattare troppo sulla dimensione globale dei dispositivi. Cade inoltre la tradizionale differenza legata ai bordi curvi: con Galaxy S8, Samsung ha infatti deciso – sulla falsariga di Note 7 – di implementare l’elegante curvatura Edge anche nel modello più tradizionale. I due smartphone differiranno pertanto soltanto in termini di diversa ampiezza del display, mentre per il resto risulta esser sovrapponibile la scelta legata alle componentistiche hardware, materiali utilizzati (vetro e alluminio) ed agli accorgimenti (leggasi, su tutti, la resistenza all’acqua e polvere e ad un peso sicuramente contenuto per ambedue le varianti).
La parte frontale è poi impreziosita da una schiera di sensori, tra cui la fotocamera da 8 megapixel con apertura focale f/1.7 e sistema di autofocus e la griglia di speaker. Lo sblocco degli smartphone è poi assicurato dallo scanner dell’iride, già inaugurato su Note 7 ed anch’esso posto in alto, oppure mediante il classico lettore di impronte digitali, spostato per la prima volta sul retro per esigenze di spazio: quest’ultimo sarà ad ogni modo suggellato da scelte di tipo software, che permetteranno all’utente anche di accedere ad app e altre funzionalità. Nonostante le dimensioni maggiori (ma non troppo), resta intatta la batteria, anche complice uno spessore di otto millimetri: alla stregua del modello di generazione precedente, Galaxy S8 sarà infatti dotato di un’unità da 3.000mAh, mentre la variante Plus guadagnerà giusto qualcosina in più (3.500mAh, contro i 3.600mAh di S7 Edge).
La scheda tecnica è poi completissima, con il chiacchieratissimo Snapdragon 835 di Qualcomm a caratterizzare le varianti statunitensi. In Italia e in Europa ci sarà invece l’Exynos 8895, octa-core a 64bit con processo produttivo a dieci nanometri, suddiviso in due cluster, uno da quattro core a velocità operativa da 2.5GHz e un secondo, sempre quad core, da 1.7GHz, accoppiato a 4 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e 64 gigabyte di spazio di archiviazione UFS 2.1 interno espandibili tramite microSD fino a 256 gigabyte. La connettività è di ultima generazione, in ossequio al Bluetooth 5.0, NFC, modem LTE sino a 450 Mbit/s (Cat.16), Wi-Fi AC e NFC, mentre il comparto multimediale promette ulteriori migliorie rispetto ai diretti predecessori: decisivo in tal senso è l’apporto delle due casse stereo (la prima è per l’appunto dettata dall’altoparlante frontale, mentre la seconda sfrutta la capsula auricolare) e tradizionale jack audio da 3.5 millimetri, suggellati da una fotocamera principale da 12 megapixel (apertura focale f/1.7 e pixel larghi 1.4 micron), tecnologia Dual-Pixel e stabilizzazione ottica dell’immagine.
La porta USB Type-C rappresenterà invece il punte di comando che legherà Galaxy S8 e S8 Plus ad alcuni accessori proprietari. Il rimando va in tal senso alla dock DeX Station, da acquistare separatamente giacché mezzo imprescindibile per trasformare lo smartphone in un PC: nella parte posteriore è installata una piccola ventola, mentre sul dorsale spiccano HDMI, Ethernet, USB 2.0 e USB Type-C, necessarie per il collegamento di mouse, tastiera, monitor e TV. Galaxy S8 e Galaxy S8 Plus saranno in grado di gestire schermi esterni con una risoluzione massima 4K a 30 fps e, in ossequio alla potenza dei chipset Snapdragon 835 ed Exynos 8890, far girare app, immagini e video su schermi esterni di grandi dimensioni, come per l’appunto monitor e TV.
Da un punto di vista software spicca invece la presenza di Android 7.0 Nougat, personalizzato secondo la ribattezzata Samsung Experience. L’interfaccia è curata ed elegante, con alcuni meccanismi presi in prestito dal Pixel Launcher, come ad esempio lo swipe verso l’alto per accedere all’immancabile drawer delle applicazioni e liete conferme (Always-On Display). Tra le novità troviamo invece Samsung Connect – una sorta di di ponte di comando per gestire e configurare tutti i dispositivi IoT – e, per l’appunto, il nuovo assistente vocale, il cui funzionamento è basato su tre paradigmi fondamentali: completezza, consapevolezza del contesto e tolleranza cognitiva; Bixby potrà essere richiamato mediante un pulsante dedicato laterale.
I nuovi Galaxy sono poi completati da una schiera di accessori realizzati dalla stessa Samsung, come il nuovo Wireless Charger Convertible (79,90 euro), il Battery Pack da 5.100 mAh che supporta la ricarica rapida (69,90 euro) e svariate cover protettive per tutti i gusti e tasche, quali 2-pieces Cover magnetica (19,99 euro), la Clear Cover in plastica trasparente (19,99 euro), la Silicone Cover in gomma (29,99 euro), Alcantara Cover (44,99 euro), Keyboard Cover (59,99 euro) con annessa tastiera fisica QWERTY, la LED View Cover (59,99 euro) ed infine la Clear View Standing Cover (59,99 euro) con chip NFC integrato. Completano il quadro le nuove versioni di Gear VR e Gear 360.
Galaxy S8 e S8 Plus saranno disponibili nelle colorazioni Black Sky, Orchid Grey ed Arctic Silver al prezzo di listino rispettivamente di 829 euro e 929 euro, con una disponibilità commerciale garantita (anche per quel che concerne il mercato italiano) a far data dal prossimo 28 aprile. Gli acquirenti troveranno in confezione anche le nuove cuffie AKG, come ampiamente confermato dalla stessa Samsung nel corso della presentazione, al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, del tablet Galaxy Tab S3. I preordini di ambedue gli smartphone si protrarranno da oggi sino al 18 aprile e daranno diritto alla ricezione della spedizione con un massimo di otto giorni d’anticipo rispetto alla data di esordio sul mercato (dunque 20 aprile).
I due nuovi Galaxy puntano tutto sull’estetica. Le linee guida sono quelle che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi due anni, ulteriormente riviste e perfezionate per far posto al concetto cardine di <<tutto schermo>>. Sulla scorta di un andazzo inaugurato da Xiaomi Mi MIX e ripreso poi da LG G6, anche Galaxy S8 e S8 Plus focalizzeranno l’attenzione sul display, che Samsung ha ribattezzato sotto il nome di <<Infinity>>. Crescono infatti le dimensioni – rispettivamente da 5.8 e 6.2 pollici a risoluzione 2960×1440 pixel, WQHD+ e aspect-ratio 18:9 – ma non anche l’ingombro, in ossequio a cornici ridottissime e ad una presenza pressoché ingente di display. Insomma, rispetto ai vecchi Galaxy, ci sarà un aumento di 0.7 pollici, senza pur tuttavia impattare troppo sulla dimensione globale dei dispositivi. Cade inoltre la tradizionale differenza legata ai bordi curvi: con Galaxy S8, Samsung ha infatti deciso – sulla falsariga di Note 7 – di implementare l’elegante curvatura Edge anche nel modello più tradizionale. I due smartphone differiranno pertanto soltanto in termini di diversa ampiezza del display, mentre per il resto risulta esser sovrapponibile la scelta legata alle componentistiche hardware, materiali utilizzati (vetro e alluminio) ed agli accorgimenti (leggasi, su tutti, la resistenza all’acqua e polvere e ad un peso sicuramente contenuto per ambedue le varianti).
La parte frontale è poi impreziosita da una schiera di sensori, tra cui la fotocamera da 8 megapixel con apertura focale f/1.7 e sistema di autofocus e la griglia di speaker. Lo sblocco degli smartphone è poi assicurato dallo scanner dell’iride, già inaugurato su Note 7 ed anch’esso posto in alto, oppure mediante il classico lettore di impronte digitali, spostato per la prima volta sul retro per esigenze di spazio: quest’ultimo sarà ad ogni modo suggellato da scelte di tipo software, che permetteranno all’utente anche di accedere ad app e altre funzionalità. Nonostante le dimensioni maggiori (ma non troppo), resta intatta la batteria, anche complice uno spessore di otto millimetri: alla stregua del modello di generazione precedente, Galaxy S8 sarà infatti dotato di un’unità da 3.000mAh, mentre la variante Plus guadagnerà giusto qualcosina in più (3.500mAh, contro i 3.600mAh di S7 Edge).
La scheda tecnica è poi completissima, con il chiacchieratissimo Snapdragon 835 di Qualcomm a caratterizzare le varianti statunitensi. In Italia e in Europa ci sarà invece l’Exynos 8895, octa-core a 64bit con processo produttivo a dieci nanometri, suddiviso in due cluster, uno da quattro core a velocità operativa da 2.5GHz e un secondo, sempre quad core, da 1.7GHz, accoppiato a 4 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e 64 gigabyte di spazio di archiviazione UFS 2.1 interno espandibili tramite microSD fino a 256 gigabyte. La connettività è di ultima generazione, in ossequio al Bluetooth 5.0, NFC, modem LTE sino a 450 Mbit/s (Cat.16), Wi-Fi AC e NFC, mentre il comparto multimediale promette ulteriori migliorie rispetto ai diretti predecessori: decisivo in tal senso è l’apporto delle due casse stereo (la prima è per l’appunto dettata dall’altoparlante frontale, mentre la seconda sfrutta la capsula auricolare) e tradizionale jack audio da 3.5 millimetri, suggellati da una fotocamera principale da 12 megapixel (apertura focale f/1.7 e pixel larghi 1.4 micron), tecnologia Dual-Pixel e stabilizzazione ottica dell’immagine.
La porta USB Type-C rappresenterà invece il punte di comando che legherà Galaxy S8 e S8 Plus ad alcuni accessori proprietari. Il rimando va in tal senso alla dock DeX Station, da acquistare separatamente giacché mezzo imprescindibile per trasformare lo smartphone in un PC: nella parte posteriore è installata una piccola ventola, mentre sul dorsale spiccano HDMI, Ethernet, USB 2.0 e USB Type-C, necessarie per il collegamento di mouse, tastiera, monitor e TV. Galaxy S8 e Galaxy S8 Plus saranno in grado di gestire schermi esterni con una risoluzione massima 4K a 30 fps e, in ossequio alla potenza dei chipset Snapdragon 835 ed Exynos 8890, far girare app, immagini e video su schermi esterni di grandi dimensioni, come per l’appunto monitor e TV.
Da un punto di vista software spicca invece la presenza di Android 7.0 Nougat, personalizzato secondo la ribattezzata Samsung Experience. L’interfaccia è curata ed elegante, con alcuni meccanismi presi in prestito dal Pixel Launcher, come ad esempio lo swipe verso l’alto per accedere all’immancabile drawer delle applicazioni e liete conferme (Always-On Display). Tra le novità troviamo invece Samsung Connect – una sorta di di ponte di comando per gestire e configurare tutti i dispositivi IoT – e, per l’appunto, il nuovo assistente vocale, il cui funzionamento è basato su tre paradigmi fondamentali: completezza, consapevolezza del contesto e tolleranza cognitiva; Bixby potrà essere richiamato mediante un pulsante dedicato laterale.
I nuovi Galaxy sono poi completati da una schiera di accessori realizzati dalla stessa Samsung, come il nuovo Wireless Charger Convertible (79,90 euro), il Battery Pack da 5.100 mAh che supporta la ricarica rapida (69,90 euro) e svariate cover protettive per tutti i gusti e tasche, quali 2-pieces Cover magnetica (19,99 euro), la Clear Cover in plastica trasparente (19,99 euro), la Silicone Cover in gomma (29,99 euro), Alcantara Cover (44,99 euro), Keyboard Cover (59,99 euro) con annessa tastiera fisica QWERTY, la LED View Cover (59,99 euro) ed infine la Clear View Standing Cover (59,99 euro) con chip NFC integrato. Completano il quadro le nuove versioni di Gear VR e Gear 360.
Galaxy S8 e S8 Plus saranno disponibili nelle colorazioni Black Sky, Orchid Grey ed Arctic Silver al prezzo di listino rispettivamente di 829 euro e 929 euro, con una disponibilità commerciale garantita (anche per quel che concerne il mercato italiano) a far data dal prossimo 28 aprile. Gli acquirenti troveranno in confezione anche le nuove cuffie AKG, come ampiamente confermato dalla stessa Samsung nel corso della presentazione, al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, del tablet Galaxy Tab S3. I preordini di ambedue gli smartphone si protrarranno da oggi sino al 18 aprile e daranno diritto alla ricezione della spedizione con un massimo di otto giorni d’anticipo rispetto alla data di esordio sul mercato (dunque 20 aprile).
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